Fornitore leader a livello mondiale nel settore di cuscinetti, guarnizioni, meccatronica, sistemi di lubrificazione e servizi
Ezio Artero ci illustra la realtà aziendale di SKF Italia dove ha lavorato dal 1979 fino a fine gennaio 2020.
Il suo ultimo incarico lo vedeva inserito nel progetto globale di Riduzione costi ICR (Integrated Cost Reduction) con la responsabilità e il coordinamento del materiale indiretto e la funzione di Expert nel gruppo della cost reduction.
Responsabile ANQUI in SKF, Artero d’ora in poi potrà dedicare la sua esperienza ad ANQUI e indirizzare la sua attività alla ricerca di una sede nel pinerolese al fine di avvicinare l’associazione ai propri iscritti proponendo servizi dedicati ai quadri, Patronato, CAF, e consulenze, con l’intento di meglio esprimere l’attività di ANQUI sul territorio e coinvolgere ulteriori aziende nell’associazione sindacale dei Quadri più rappresentativa nel panorama industriale italiano.
SKF è un fornitore leader a livello mondiale nel settore di cuscinetti, guarnizioni, meccatronica, sistemi di lubrificazione e servizi tra cui l’assistenza tecnica, i servizi di manutenzione, consulenza ingegneristica e formazione. SKF è presente in oltre 130 paesi e vanta circa 17.000 punti di distribuzione in tutto il mondo.
SKF Italia
SKF Italia è una realtà importante, sia sotto il profilo occupazionale, sia sotto quello produttivo e commerciale. Presente nel nostro Paese con le società SKF Industrie S.p.A, RFT S.p.A. leader mondiale nel campo dei prodotti tecnici in gomma, gomma-metallo e altri materiali elastomerici, e SKF Metal Stampi S.r.l. nel 2019 ha fatturato 1.131 milioni con 3615 dipendenti, e una rete capillare di concessionari per la distribuzione industriale.
Il principale punto di forza che contraddistingue SKF dal 1907 è la capacità di sviluppare continuamente nuove tecnologie, puntando su ricerca e innovazione, per creare prodotti che offrono concreti vantaggi competitivi ai clienti, combinando l’esperienza, acquisita sul campo in oltre 40 settori industriali, con le profonde conoscenze relative alle piattaforme tecnologiche quali cuscinetti e unità, tenute, tecnologie del movimento, servizi e sistemi di lubrificazione. Il successo di SKF si basa su queste conoscenze, sui suoi dipendenti che continuano a dedicarsi con passione allo sviluppo dell’azienda e sull’attenzione ai principi dell’SKF Care.
I settori principali in cui SKF opera sono aerospaziale, agricolo, automotive, motori elettrici, elettrodomestici, ventilatori industriali, navale, minerario, petrolchimico, produzione e lavorazione dei metalli, macchine utensili, energia rinnovabile e tradizionale, movimento terra.
Gli attuali sviluppi tecnologici della SKF sono orientati alla riduzione dell’impatto ambientale dei prodotti per l’intero ciclo di vita, sia nei siti del gruppo che in quelli dei clienti. L’impegno SKF per lo sviluppo sostenibile si estrinseca nella responsabilità economica e ambientale, includendo i dipendenti e la comunità (con il programma Community Care).
SKF e Industry 4.0
Industry 4.0 incide sia sulle attività di SKF sia sulle attività dei clienti: affidabilità, produttività, sicurezza e di ottimizzazione del profitto. E si spinge oltre, consentendo di collegare l’intera catena del valore. Utilizzando le tecnologie di SKF per connettere, raccogliere e analizzare dati critici dalle macchine dei clienti, è possibile prevedere gli eventi e ottimizzare le prestazioni. Integrandoci e collaborando con i sistemi dell’impresa del cliente, tali flussi informativi possono automaticamente guidare i processi di SKF, pianificando ad esempio la produzione, gli acquisti dai fornitori e addirittura la progettazione dei prodotti SKF. Per essere l’indiscusso leader nel settore dei cuscinetti, SKF investe per ottenere i processi di produzione più snelli, più sicuri, più convenienti e più flessibili. La strategia che sostiene la produzione di eccellenza si applica a tutta la catena del valore, dal sourcing al prodotto finale, consegnato senza difetti al cliente. Significa consegnare senza difetti, puntualmente e al minor costo possibile.
Ambiente e sicurezza
La sicurezza sul lavoro e l’obiettivo “Zero infortuni” continuano a rappresentare fattori estremamente importanti per il Gruppo SKF e per la Compagnia italiana.
Il progetto “Safety First” (promozione di una cultura aziendale sempre più orientata alla sicurezza attraverso un programma di prevenzione dei rischi e delle situazioni di potenziale pericolo, di mappatura e sensibilizzazione su comportamenti individuali non sicuri, di formazione continua sulle competenze legate alla sicurezza sul lavoro), lanciato a fine del 2018 e coordinato dalla Direzione Risorse umane e Sustainability di SKF Italia, nel corso del 2019 è stato implementato in tutte le unità produttive italiane.
Anche grazie al progetto e alla continua attenzione sul coinvolgimento di tutti i dipendenti sui temi della sicurezza, il 2019 ha segnato una sensibile riduzione degli infortuni sul lavoro (circa 60%).
Il focus sull’ambiente e sulla riduzione dei consumi ha, inoltre, guidato nel 2019 una serie di iniziative in tutti i siti italiani rivolte all’efficientamento energetico, anche autofinanziate con i ricavi ottenuti da altri progetti già conclusi positivamente. Rispetto al 2018, la riduzione dei consumi energetici è stata pari al 6% per quanto riguarda le attività produttive (tenendo in debito conto il livello di attività) e di oltre il 7% per quanto riguarda i costi relativi a riscaldamento e raffrescamento.
Community Care
Anche il 2019 ha visto l’azienda protagonista sul fronte sociale, e in particolar modo in ambito Community Care, Salute e Cultura, attraverso importanti iniziative di sponsorizzazione. Tra queste, ricordiamo le collaborazioni con la Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali di Torino e con il Teatro Regio di Torino; il supporto continuativo a Casa UGI (Unione Genitori Italiani) e Casa Oz per le spese di gestione e mantenimento degli appartamenti messi a disposizione delle famiglie dei bambini in cura presso l’ospedale Regina Margherita di Torino.
È stata inoltre avviata una nuova iniziativa di volontariato aziendale proprio presso Casa Oz, che ha riscosso molto successo e partecipazione tra i dipendenti che hanno voluto dare il proprio contributo per la pulizia e la manutenzione del giardino e della struttura di corso Moncalieri.
È proseguito il supporto economico alla Fondazione per la ricerca sul Cancro di Candiolo e il sostegno al progetto solidale di Viaggio Italia che attraverso le avventure dei due protagonisti Danilo Ragona e Luca Paiardi cerca di trasmettere ottimismo e positività e l’importanza della tecnologia per la riconquista di una vita autonoma.