È in fase di invio agli associati ANQUI l’Informativa 2018-06 su privacy e nuovo regolamento General Data Protection Regulation, a valle dell’applicazione dal 25 maggio scorso, curata da Guido Castagno.

La nuova impostazione europea in tema di privacy – utilizzo proprio e improprio di dati e informazioni – si basa su un approccio che ha come obiettivo “la massima riduzione del rischio per la libertà e la dignità del cittadino”.

Il decreto privacy italiano dovrà prevedere l’abrogazione del d.lgs. 196/2003 (Agenda digitale del 25 maggio 2018) e la costituzione del nuovo Codice della privacy, che richiamerà le disposizioni del regolamento Ue n.679/2016 e inserendo specifiche disposizioni, tra cui le sanzioni penali.

L’informativa evidenzia in dettaglio cosa cambia in Italia con il nuovo Gdpr per le imprese, professionisti e pubblica amministrazione.